Milano 2024: il mercato immobiliare tra stabilità e nuove sfide
Il 2024 ha segnato per il mercato immobiliare milanese un anno di transizione, con segnali contrastanti tra prezzi, compravendite e locazioni. La città, da sempre barometro del settore in Italia, ha mostrato una resilienza notevole, ma non senza alcune turbolenze.
Prezzi: una crescita moderata
Secondo i dati di FIMAA Milano, nel secondo semestre 2024 i prezzi medi per le nuove abitazioni si attestano a 6.549 €/mq, con un incremento dell’1% rispetto al semestre precedente. Le abitazioni recenti raggiungono i 5.188 €/mq, mentre quelle più datate si fermano a 4.102 €/mq. Il centro storico rimane l’area più costosa, con punte di 11.983 €/mq, mentre il sud della città offre soluzioni più accessibili, con prezzi intorno ai 3.165 €/mq per gli immobili vecchi .Affaritaliani.it
Tuttavia, l’Osservatorio Nomisma segnala un calo del 1,5% nei prezzi delle abitazioni nuove o ristrutturate rispetto al semestre precedente, indicando una tendenza alla stabilità dopo anni di crescita sostenuta .
Compravendite: una flessione significativa
Il numero di compravendite residenziali a Milano ha subito una flessione del 10,1% nel primo semestre 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, con 11.229 transazioni registrate. Questo calo è più marcato rispetto alla media nazionale, che si attesta al -2,8% .WikiMilano
Le difficoltà nell’accesso al credito, con mutui più difficili da ottenere e tassi di interesse elevati, hanno contribuito a questa contrazione. Inoltre, l’aumento dei prezzi ha reso l’acquisto di una casa sempre più impegnativo per la classe media .Affaritaliani.it
Locazioni: domanda in crescita e canoni in aumento
Il mercato delle locazioni ha mostrato una dinamica opposta. I canoni medi sono aumentati del 3,2% su base annuale e dell’1% su base semestrale. La domanda di affitti è in crescita, con il 74% degli operatori immobiliari che segnala un aumento delle richieste. Tuttavia, l’offerta di immobili in affitto è in diminuzione, creando uno squilibrio che spinge ulteriormente i prezzi verso l’alto .
I monolocali e bilocali nel centro storico raggiungono canoni mensili medi rispettivamente di 1.250 € e 1.650 €, mentre in periferia si attestano tra i 700 € e gli 825 € .Affaritaliani.it
Tendenze emergenti: focus su immobili nuovi e periferie
L’incertezza sui costi e tempi di ristrutturazione, unita a una maggiore attenzione alla classe energetica degli edifici, ha spinto gli acquirenti verso immobili nuovi o recentemente ristrutturati. Inoltre, la difficoltà di accesso al mercato immobiliare cittadino ha portato molte famiglie a considerare soluzioni nell’area metropolitana, dove i prezzi sono più accessibili e i collegamenti con la città migliorano .Affaritaliani.it
Prospettive per il 2025
Gli operatori del settore prevedono una stabilità nei prezzi e nel numero di compravendite per il 2025. Tuttavia, si attendono ulteriori aumenti nei canoni di locazione, alimentati da una domanda robusta e un’offerta limitata. La crescente attenzione alla sostenibilità e all’efficienza energetica potrebbe influenzare le scelte degli acquirenti, favorendo immobili con migliori prestazioni energetiche



