Comprare casa a Milano nel 2025: conviene ancora?
Nel 2025, la domanda che riecheggia tra chi sogna un’abitazione nel capoluogo lombardo è sempre la stessa: “Comprare casa a Milano conviene ancora?” Dopo anni di crescita dei prezzi, pandemia, inflazione e politiche monetarie aggressive, il mercato ha cambiato pelle. Ma in che direzione sta andando davvero?
Il quadro attuale: prezzi in raffreddamento, ma ancora sostenuti
Nel primo semestre del 2024, il numero di compravendite a Milano è calato del 10% rispetto all’anno precedente. Un segnale chiaro: il mercato residenziale non corre più come prima. Tuttavia, i prezzi non stanno crollando: secondo i dati FIMAA, il prezzo medio al metro quadro per un’abitazione nuova è di 6.549 €, mentre per una abitazione usata siamo intorno ai 4.100 €.
Il rallentamento è più un raffreddamento fisiologico che un’inversione di tendenza. Milano resta la città italiana più attrattiva, con una domanda costante (soprattutto in affitto) e un’offerta sempre più selettiva.
Mutui e accesso al credito: l’ostacolo invisibile
Il vero ago della bilancia nel 2025? I mutui. I tassi d’interesse hanno raggiunto livelli che nel 2021 sembravano fantascienza. Anche se si prevede una graduale riduzione da parte della BCE, l’accesso al credito è diventato più difficile, soprattutto per giovani e famiglie con redditi medio-bassi.
Morale della favola: se hai liquidità, è un buon momento per negoziare. Se devi finanziare il 90% dell’immobile, meglio fare bene i conti.
Affitti in rialzo: l’alternativa è sempre meno economica
Parallelamente, il mercato delle locazioni sta esplodendo. I canoni sono cresciuti in media del 3,2% annuo, con un’offerta che fatica a stare al passo con la domanda. Un bilocale in centro può tranquillamente superare i 1.600 € al mese, mentre in periferia si fatica a trovare soluzioni sotto gli 800 €.
In altre parole: l’affitto non è più un’opzione “economica”. Per chi può permetterselo, comprare è ancora una scelta intelligente sul medio-lungo periodo.
Investimento o scelta di vita?
Comprare casa a Milano oggi non è una scommessa speculativa a breve termine, ma può essere una strategia patrimoniale solida per chi guarda al lungo periodo. I quartieri in via di trasformazione (come Bovisa, Adriano, Corvetto) offrono opportunità di rivalutazione interessanti. E il mercato degli affitti resta una garanzia di rendimento per chi compra per mettere a reddito.
Conclusione: conviene se…
- Hai un capitale da investire o un buon potere contrattuale con le banche;
- Hai orizzonti di almeno 5-7 anni;
- Sei disposto a considerare anche zone semicentrali o periferiche ben collegate;
- Vuoi diversificare rispetto ad asset più volatili (azioni, cripto, ecc.).
Milano non è più l’Eldorado degli affari facili, ma resta una città dove, con la giusta strategia, comprare casa è ancora una mossa vincente.




